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PIEDE PIATTO E GINNASTICA: un caso da operare.....come è andata a finire?

Vi ricordate il caso di cui parlai nel post del 16/02/2015?

Per chi non lo avesse letto metto il link PIEDE PIATTO E GINNASTICA: un caso da operare....

Nei giorni successivi la mamma della ragazza ha contattato l'Ortopedico che aveva diagnosticato il piattismo ai piedi e la brevità del tendine di Achille del piede destro, consigliando l'intervento chirurgico con endortesi senotarsica a entrambi i piedi e allungamento del tendine di Achille.



Successivamente ci siamo sentiti per telefono per raccontarmi la risposta dell'Ortopedico...

Non aggiungo altro e mostro la mail che mi ha inviato la mamma.....leggete voi.....






Avete letto?
Non so se sia il caso di aggiungere qualcosa, ma sicuramente c'è da porsi diverse domande...

Vi sembra giusto che in ambito medico scientifico, dove il primo obiettivo è quello di offrire il meglio alla società, di cercare le migliori soluzioni per la salute delle persone, non ci si debba confrontare?

Come si può migliorare, crescere, scoprire nuove cose, affermare nuove idee, rivedere certe teorie, certe opinioni, se non ci si confronta?

Il confronto deve essere alla base del progresso scientifico, in ogni ambito.
Confrontarsi, mettersi in gioco, mettere in dubbio le proprie idee, non pensate che sia il modo corretto per arrivare a offrire una migliore qualità della vita alla società?

Chiaramente per fare questo ci vuole, secondo me, la volontà di farlo...l'onestà...l'umiltà...

A voi la parola...

Fatemi sapere la vostra di opinione...confrontiamoci!

A presto.



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