Cerca nel blog

Esercizi per i piedi piatti?

Durante la didattica sulle tecniche I.D. nella scoliosi a Novembre all'Istituto Duchenne, il mio Maestro Claudio Bianchini nel mostrare un esercizio ad una mia collega le chiese:"LO VEDI?", come per chiederle se vedeva con i suoi occhi l'effetto motorio dell'esercizio in discussione.
Da questa domanda mi è venuta l'ispirazione per questo post.
In questo post mostrerò alcuni esercizi per "correggere i piedi piatti"... O meglio, farò vedere quello che viene proposto, come esercizi per la correzione del piede piatto, su vari siti e blog che ho visitato: prendere una matita o una penna con le dita dei piedi, prendere oggetti vari con i piedi e altri esercizi simili.
Avevo già fatto vedere l'esercizio della matita, lo farò rivedere e ne mostrerò altri due.
Qualcuno mi potrebbe dire che fino ad ora ho mostrato solo gli esercizi che propongono gli altri.
Direi che non è vero visto che ogni tanto ho pubblicato dei casi di bambini che ho seguito personalmente, che hanno risolto il loro problema di piede piatto con la "Ginnastica Correttiva secondo le Tecniche I.D.".
Se non dovesse bastare, in tal caso vedrò di mostrare nuovi immagini.
Il punto interrogativo nel titolo non è un errore, ma l'ho messo a posta.
Il significato di quel punto interrogativo è come la domanda di Claudio, nel senso "ESERCIZI PER I PIEDI PIATTI? QUESTI? MA COME, NON "LO VEDI" CHE DURANTE L'ESECUZIONE DELL'ESERCIZIO LA VOLTA PLANTARE SI APPIATTISCE?"
Fatta questa premessa passiamo a vedere gli esercizi.
Ho fatto eseguire gli esercizi ad una bambina che seguo io in palestra per i piedi piatti.
Il primo esercizio è quello di prendere un foglio (o un panno, è la stessa cosa) con le dita dei piedi.

Esercizi per i piedi piatti? (parte 1)

Il secondo esercizio è quello che avevo già fatto vedere, cioè quello di prendere una penna con le dita dei piedi.

Esercizi per i piedi piatti? (parte 2)

L'ultimo esercizio è quello di stringere una palla tra le piante dei piedi.

Esercizi per i piedi piatti? (parte 3)

Dopo avere visto questi video spero che capiate ancora meglio il senso del titolo.
Ora sono io che faccio la domanda a voi come fece Claudio:"LO VEDETE? VEDETE L'EFFETTO MOTORIO DI QUESTI ESERCIZI? VEDETE COSA ACCADE ALLA VOLTA PLANTARE DURANTE GLI ESERCIZI? NON VEDETE CHE SI APPIATTISCE?"
Sarei curioso di sapere la vostra opinione.
A presto.

Convegno di aggiornamento "Ginocchio e Ginnastica" e Inaugurazione anno accademico 2012.

Sabato 28 Gennaio e Domenica 29 Gennaio 2012 all'Istituto Duchenne di Firenze si terrà il Convegno di aggiornamento dal tema "Ginocchio e Ginnastica".
Il programma del Sabato pomeriggio sarà il seguente:

ore 15.00 presentazione del convegno
ore 15.15 fisiologia dei movimenti del ginocchio:
- la funzione specifica del legamenti
- il significato dei menischi
- la mobilità fisiologica
- ginocchio e anca
- ginocchio e piede
- cinematica del ginocchio - dinamica del passo

ore 16.00 patologia del ginocchio di interesse ginnastico:
- distorsioni
- lussazioni
- fratture
- sindrome meniscale
- osteocondrosi (Osgood-Schlatter)
- osteocondrite dissecante
- difetti d'asse: valgismo, varismo, recurvatum, flexum, procurvato
- artrosi

ore 17.00 cenni sulla chirurgia e indicazioni
ore 17.30 ginnastica medica e ginnastica correttiva nel ginocchio
ore 18.30 discussione
ore 19.00 termine lavori


Relatori

Dott. Marco Pecchioli (Ortopedico)
Prof. Claudio Bianchini (Insegnante Istituto Duchenne)
Prof. Danilo Matteucci (Insegnante Istituto Duchenne)



Domenica 29 dalle 10.00 alle 14.00 ci sarà la parte pratica che affronterà i seguenti esercizi ed attrezzi:
PLINTO
PANCA I.D.
SCALE
TAVOLETTE DI EQUILIBRIO
ELASTICI
BICI
PEDANA ELASTICA
CAVALLO
ESERCIZI A CORPO LIBERO
SALTO IN BASSO



Chi fosse interessato a partecipare può contattare la segreteria dell'Istituto Duchenne al numero 055-4360774 e comunicare la propria presenza.


Dopo il convegno del Sabato alle ore 19.00 si terrà l'Inaugurazione dell'anno accademico 2012 e la presentazione del 5° Corso di Maestro di Ginnastica.
Il Corso di Maestro di Ginnastica è annuale ed è aperto a chiunque ne faccia richiesta.
L'iscrizione al corso comprende: l'iscrizione all'Istituto, la frequenza a tutte le lezioni previste nel piano di studi, il materiale didattico previsto per ogni singolo corso, gli esami e la discussione della tesi.
Il conseguimento del diploma di Maestro di Ginnastica dà diritto all'insegnamento delle TECNICHE I.D. in base alle norme regolamentari

Piano di studi
Anatomia
Radiologia osteoarticolare
Fisiologia dei movimenti
Fisiologia generale
Elementi di patologia dell'apparato locomotore
Teoria della ginnastica
Storia della ginnastica
Ginnastica medica
Ginnastica correttiva
Ginnastica pre e post parto
Ginnastica secondo le tecniche I.D.
Didattica della ginnastica classica e dei suoi attrezzi
Tirocinio


L'inizio del corso è Sabato 28 Gennaio 2012

Per ulteriori informazioni, su modalità di frequenza e di iscrizione, è possibile contattare la segreteria dell'Istituto Duchenne.

La funicella.

Quanti di voi sanno saltare la funicella?
Credo che la maggior parte di voi lo sappia fare.
Una volta era un gioco che i bambini imparavano quasi sempre da soli, che facevano volentieri e in vari modi: singolarmente, in coppia, a tre o più.
Oggi, purtroppo, i bambini non la saltano più, se non in rari casi, anche se devo ammettere che mi capita di vedere, in alcuni ambienti, il ritorno di questo attrezzo.
Perché dal punto di vista ginnastico di attrezzo si tratta, al pari del quadro svedese o delle pertiche.
In palestra da me, in quasi tutti i corsi che tengo, propongo lo studio della funicella, dai bambini di 4 anni fino agli adulti.
La modalità d'insegnamento non varia molto, ovviamente al bambino di 4 anni sarà proposta in maniera più giocosa rispetto all'adulto di 50 anni.
Quello che può variare è il livello di capacità che si può raggiungere, in quanto se un adulto di 50 anni non ha mai saltato la funicella sarà difficile che impari a fare il doppio giro, cioè un salto due giri di corda, o magari si accontenta di saper fare solo i salti più semplici, mentre nel bambino il doppio giro è un obbiettivo da porsi.
Anche se questo aspetto può variare in base alla volontà che uno ci mette: io in palestra ho adulti di più di 50 anni che hanno imparato anche il doppio giro e non avevano mai saltato la funicella.
Saltare la funicella è un ottimo esercizio per rinforzare i piedi, le caviglie, le gambe, per migliorare la resistenza, cioè "farsi il fiato", per migliorare la coordinazione e il ritmo.
I pugili la usano tantissimo e ci si allenano a ore.
Come tutti gli attrezzi ha la sua progressione didattica specifica, che consente a chiunque di imparare a saltarla.
Spiegare qui la progressione didattica non è semplice, quindi mi limiterò a far vedere le tecniche di saltare la corda, da quelli più semplici e quelli più difficili.
Nel video, prima di ogni sequenza di salti apparirà il nome del tipo di salto che eseguirò.
Alla fine del video mi sono voluto divertire a fare un pò di doppi giri...provate a contarli...
A presto.



Un caso di piede piatto risolto con Ginnastica Correttiva secondo le Tecniche I.D. (Istituto Duchenne).

In questo post riporto la relazione che ho presentato al Convegno di Aggiornamento dal tema "Piede e Ginnastica" che si è tenuto il 10 Dicembre 2011 all'Istituto Duchenne.
Vedrete come anche questo caso, per cui era previsto l'intervento chirurgico, abbia risolto perfettamente con la Ginnastica Correttiva secondo le Tecniche I.D..
Buona lettura.



La storia di Camilla

Conosco Camilla ed i suoi genitori nell’Estate 2009 nel mese di Luglio. Camilla ha 9 anni.
Camilla ha effettuato una visita a Pisa a Giugno 2009, dove viene riscontrato un piattismo dei piedi, in particolare al piede destro, che risulta essere di 2° grado.
Viene proposto da subito l’intervento chirurgico.
I genitori conoscono da anni la Palestra in cui lavoro, quindi vengono da me, sentono il mio parere e decidono di fare della ginnastica correttiva.
La prima volta che ci vediamo Camilla non vuole nemmeno entrare in palestra, e la situazione non cambia nemmeno le volte successive.
Di comune accordo con i genitori decidiamo comunque di continuare a provare.
La situazione inizia a migliorare ad Ottobre: Camilla comincia a collaborare.


QUESTI SONO I PIEDI DI CAMILLA IN ASSETTO NORMALE A DICEMBRE 2009







Il lavoro impostato è quello classico:

- studio della funicella;

- studio dell’asse di equilibrio Baumann;

- esercizi al plantoscopio;

- saltelli e andature varie;

- esercizio dei 4 tempi;

- posizioni correttive (diamante e diamante modificato);



QUESTI SONO I PIEDI DI CAMILLA A OTTOBRE 2010, DOPO CIRCA UN ANNO DI LAVORO


Assetto normale a Ottobre 2010





Assetto normale a Dicembre 2009





Assetto in autocorrezione





Elevazione sulle punte






Nel frattempo viene fatta una visita a Firenze al Meyer dove si consiglia di fare ginnastica correttiva ed in seguito, se la situazione non dovesse risolversi, di intraprendere la strada chirurgica.

QUESTI SONO I PIEDI DI CAMILLA A SETTEMBRE 2011


Assetto normale





Assetto normale a Dicembre 2009





Assetto in autocorrezione





Elevazione sulle punte





Nel programma di lavoro inserisco le tavolette di equilibrio con ricerca e mantenimento dell’autocorrezione.

QUESTI SONO I PIEDI DI CAMILLA IL 29 NOVEMBRE 2011


Assetto normale





Assetto in autocorrezione





Elevazione sulle punte





Diamante e diamante modificato






Camilla non si è operata.
Il suo piede ha un ottima funzionalità.
Sono stati inseriti tutti gli attrezzi della Ginnastica classica nel programma di lavoro.
E cosa altrettanto importante viene volentieri in palestra.

Questa é l'attuale funzionalità dei piedi di Camilla.







Buon Anno!

Buon Anno a tutti!
Sono tornato!
Scusate se negli ultimi giorni non mi sono fatto più sentire ma mi sono concesso qualche giorno di vacanza.
Ero alle Canarie, per la precisione a Tenerife! Posto stupendo, clima perfetto (il 30 Dicembre ho fatto il bagno! temperatura massima 25 gradi minima 14!), se potete vi consiglio di andarci, magari proprio in questo periodo.
Ora che mi sono riposato mi rimetterò a scrivere di nuovo e ad aggiornare il blog con nuovi post, nuovi video e nuovi casi.
Ho già qualcosa da scrivere nei prossimi giorni, datemi solo il tempo di prepararlo e poi lo pubblico.
A presto e Buon 2012 di nuovo!