Cerca nel blog

GINNASTICA E SPORT: La preparazione fisica sportiva con la Ginnastica Pre-Sportiva secondo le tecniche I.D. (Isituto Duchenne).

Spesso la preparazione invernale si limita ad un’attività in palestra con l’uso di macchine isocinetiche, sovraccarichi e con metodiche che non sempre producono i benefici sperati, se non addirittura diventare causa di possibili patologie o minor efficienza quando si torna a praticare l’attività sportiva scelta.

Per questo ho deciso di offrire un servizio di preparazione fisica, singola e  per gruppi, per qualsiasi tipologia di sport e atleta, utilizzando la Ginnastica Pre-Sportiva secondo le tecniche I.D. (Istituto Duchenne).

La prestazione sportiva, la preparazione fisica, i vari metodi di allenamento, la programmazione e l’organizzazione del processo di allenamento e i cambiamenti che il nostro corpo può ottenere con esso e attraverso esercizi fisici specifici, sono aspetti che hanno suscitato in me sempre grande interesse.


L’allenamento può essere definito come ”un processo di durata variabile, volto a realizzare sull’organismo un insieme di modificazioni anatomiche e funzionali indotte dalla ripetizione di specifici esercizi fisici, così da renderlo capace di prestazioni superiori alla norma” (Pecchioli, 2012).
Esso è un processo pedagogico complesso con aspetti molto vari che possiede una forma specifica di organizzazione che lo fa diventare un’azione sistematica, complessa e globale, sulla personalità e sullo stato fisico di un soggetto, rivolta alla formazione ed all’educazione completa dell’atleta in questi campi:
  • acquisizione di svariate e molteplici conoscenze speciali,  di abilità motorie e di capacità sportive;
  • aumento della capacità condizionale di prestazione dell’organismo;
  • controllo delle tecniche sportive e del modo di condurre le gare (tattica) (Verchošanskij, 1987).


L’obiettivo dominante dell’allenamento di un atleta (sia esso giovane, adulto, amatoriale, dilettante, di alto o altissimo livello) è indubbiamente la capacità di prestazione che deve dimostrare in gara (Harre et al., 1998).
Abitualmente si distingue:

  • un allenamento generale, che risulta dagli esercizi che migliorano la salute ed aumentano le possibilità funzionali generali;
  • un allenamento specifico, che deriva dal perfezionamento in un campo specialistico di attività (Platonov, 1996).


La preparazione fisica è una delle componenti più importanti dell’allenamento sportivo; essa è basata sullo sviluppo delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità), delle capacità coordinative e della mobilità articolare.
Si suddivide in: 
  •  preparazione fisica generale, il cui scopo è quello di sviluppare in modo armonioso le capacità condizionali, coordinative e la mobilità articolare;
  •  preparazione fisica specifica, realizzata in stretto rapporto con le esigenze della disciplina e della specialità nella quale l’atleta deve concorrere.


Alcuni specialisti (Kouznetsov, 1970) distinguono anche una preparazione fisica ausiliaria, che si appoggia su una preparazione fisica generale preliminare ed ha come scopo quello di realizzare la preparazione di base necessaria al compimento di grandi volumi di un lavoro orientato verso lo sviluppo delle qualità specifiche. Essa deve aumentare la capacità dell’atleta di sopportare grandi carichi di lavoro, come a recuperare dopo questi (Platonov, 1996).

Ho voluto fare questa premessa perché ritengo che la Ginnastica Pre-Sportiva secondo le tecniche I.D. possa essere estremamente utile nella preparazione fisica di una qualsiasi attività sportiva, sia che venga praticata per svago o passione, sia che rappresenti una scelta professionale.

Lo scopo della Ginnastica Pre-Sportiva è quello di preparare il fisico a sostenere gli sforzi che l'attività sportiva richiede, esercitare le funzioni motorie, allenare i muscoli, le articolazioni, sviluppare le coordinazioni motorie necessarie per la pratica dello sport scelto, facilitarne il suo apprendimento e comunque ridurre al massimo le possibilità di incidenti ed infortuni.
Contemporaneamente permette di compensare le carenze di allenamenti sportivi selettivi ed eventuali patologie o problematiche specifiche di un tipo di sport.
Attraverso programmi individuali di allenamento, consente un irrobustimento funzionale del proprio fisico e di realizzare la necessaria continuità di sforzo motorio durante i periodi di “fermo”.

Gli esercizi proposti comprendono attività a carattere generale, come lavoro che in ogni caso deve essere completo in tutti gli aspetti della motricità, ma anche ed in particolare esercitazioni peculiari della attività sportiva praticata.
Vengono eseguiti sia a corpo libero che agli attrezzi della Ginnastica Classica.
Riguardano il rinforzo muscolare, l'allungamento muscolo-tendineo, la mobilità articolare, la coordinazione, l'equilibrio, e tutti gli altri aspetti utili ad una buona preparazione fisica di base.
Ogni esercizio ha più effetti motori, cioè si può agire su più aspetti: per esempio in un piegamento su una gamba non c'è solo il rinforzo della muscolatura, ma anche equilibrio, mobilità articolare, ecc..., ed hanno una precisa progressione didattica da seguire.
Chiaramente l'intensità e i carichi di lavoro varieranno in base alle esigenze di allenamento e di prestazione: in parole povere l'atleta di "alto livello" si vorrà e si dovrà allenare di più rispetto allo sportivo del "fine settimana".

Ciò non toglie che gli “sportivi della domenica” non debbano avere una buona efficienza fisica e una preparazione di base adeguata agli sforzi a cui si sottoporranno.
Anzi, ritengo che proprio queste persone dovrebbero praticare la Ginnastica Pre-Sportiva secondo le tecniche I.D., per compensare la sedentarietà dovuta alla loro attività lavorativa e la saltuarietà con cui praticano il loro sport, per evitare infortuni e avere una maggiore efficienza fisica e preparazione da poter "spendere" nel momento della loro prestazione sportiva.

Il programma personalizzato verrà elaborato sulla base:
  • di un’analisi funzionale iniziale, in cui verranno effettuati test motori per valutare la mobilità articolare, la forza muscolare, la resistenza, l’elasticità muscolare, le capacità coordinative ed eventuali problematiche muscolo-scheletriche (mal di schiena, cervicalgie, dolori articolari, ecc.);
  • del tipo di sport praticato;
  • delle aspettative personali di prestazione sportiva;
  • del programma di competizioni sportive a cui, eventualmente, si vuole partecipare.


Attualmente lavoro a Navacchio (Pisa) e Prato.
Per appuntamenti o per ulteriori informazioni, potete contattarmi al mio indirizzo mail andreagiusti79@yahoo.it, oppure al 347-1678722, o visitare la pagina del mio blog www.deartegymnastica.blogspot.itLa Ginnastica come preparazione all'attività sportiva".



BIBLIOGRAFIA

Pecchioli M. (2012) Teoria dell’esercizio fisico, II edizione, Tipografia Artistica Fiorentina

Platonov V. (1996) Allenamento sportivo: teoria e metodologia, Calzetti-Mariucci Linea Editoriale, Perugia

Schnabel G., Harre D., Borde A. (1998) Scienza dell’allenamento: prestazione -  allenamento – competizione, Arcadia, Vignola (Mo)


Verchošanskij J. V. (1987) La programmazione e l’organizzazione del processo di allenamento, Società Stampa Sportiva, Roma

Nessun commento:

Posta un commento